Rubber Johnny

Elvis

Prendi un pezzo del geniale Aphex Twin e fallo filmare dal genio di Chris Cunningham; ecco che otteniamo Rubber Johnny.

Anche se l'ho visto quando è uscito, nel 2005, ad oggi lo considero ancora uno dei videoclip più cazzuti che abbia mai visto. A proposito, "rubber johnny" è l'equivalente di "goldone" per noi veneti: uno slang per alludere al profilattico. Questo spiega la presenza di un pene nella sequenza dei titoli.
Girato interamente in visione notturna ad infrarossi il corto ci mostra le fantasie di un adolescente, forse idrocefalo, che vive in uno scantinato al buio con il suo chihuahua. Trattato come un mostro da quello che potrebbe essere un padre, ma che assomiglia più che altro ad un carceriere, Johnny si trasforma non appena questo si allontana. Johnny si tuffa nelle sue fantasie danzando, sparando raggi laser, sniffando e facendo acrobazie con la sedia a rotelle.

La musica del film è tratta dall'album Drukqz di Aphex Twin. Esattamente il pezzo "afx237 v7 (w19rhbasement remix)", un remix fatto da Cunningham, mentre la musica dei crediti è "gwarek2", anch'essa tratta da Drukqs.
Il DVD è dotato di un libro d'arte di 42 pagine, che contiene fotografie di scena del film, così come i disegni concettuali, fotografie e altro ancora (link1, link2, link3).

Da guardare al buio a schermo intero.

Curiosità:

A quanto pare, sembra che Rubber Johnny sia piaciuto parecchio anche al pessimo "Mistero".