22.03

22.03sono seduti sul divano, uno accanto all'altro. la televisione di fronte è accessa. lo schermo è saturo di penetrazioni: un uomo con una donna, una donna con due uomini, tre uomini contemporaneamente, una donna con un cane ed infine, una donna con sette uomini. fintantoché le scene si sviluppano e si alternano, loro sono seduti sul divano uno accanto all'altro e, si masturbano. in compagnia. solitari.
"le donne..."
pausa.
"cosa?"
altra pausa.
"le donne... sono... sono... bellissime..."
nella scena in corso, un pene in primo piano eiacula, la camera segue lo schizzo di sperma che si ferma direttamente in faccia all'attrice. non le si vede l'espressione, ma in compenso le si vedono i capelli impiastricciati muoversi su e giù. dietro di lei, noi sappiamo, un tizio sfrutta beamente la posizione a pecora.
"alludi ai sacchi di sborra?"
l'altro, concentrato nella scena, non coglie la risposta dell'amico che, d'altro canto, non sembra preoccuparsene tutto impegnato com'è.
"mmmm..." dice uno.
"uuuuh..." dice l'altro.
"ooooh..." dice ancora uno.
"aaaah..." dice ancora l'altro.
la scena cambia di nuovo e mostra ora il primo piano della vulva dell'attrice. dalla vagina scende un abbondate bava di sperma fino a bagnare le lenzuola sottostanti. lo sperma scende e scende, aiutato dalle contrazioni della vagina.
è in quel momento che loro, seduti sul divano, eiaculano, contemporaneamente come vecchi amanti, macchiandosi i vestiti.

05.49
auto ferma. nube di smog da motore freddo. portiera che si richiude.
SGRAAAAAANN.
tentata partenza senza frizione.
SGRRAAAANNNNNN.
secondo tentativo.
attimi di pausa. concentrazione.
clack.
marcia inserita.
piano la frizione. occhi aperti. l'auto si muove.
SCRRFRFRFRF.
strusciata di ruote sul cordolo del marciapiede.
rumore di motore in prima si spegne quando l'auto si ferma allo stop nel fondo della via.
la nube di smog lasciata nel punto di partenza è ancora densa.
sull'asfalto rimane una chiazza di vomito. acido. caldo. vaporoso. vinoso.