Senso.



s.m.
FO
1 facoltà di sentire, di ricevere impressioni e modificazioni fisiche e psichiche ad opera di stimoli esterni o interni | estens., ciascuna specifica funzione ricettiva con cui gli organismi viventi percepiscono tali stimoli e li trasmettono ai centri nervosi: organi di s.; i cinque sensi, vista, udito, olfatto, gusto, tatto
2 pl., istinti, impulsi fisici, spec. sessuali; sensualità: i piaceri dei sensi, soggiacere ai sensi, mortificazione dei sensi
3 impressione sgradevole, ribrezzo, schifo: i ragni mi fanno s., che s.!
4a estens., sensazione fisica, spec. avvertita in modo vago e indefinibile: un s. di nausea, un s. di benessere, di stanchezza | fig., sensazione che rivela uno stato d’animo, un sentimento e sim.: avvertire un s. di vuoto, di disagio
4b al pl., come formula di cortesia usata nella chiusa di lettere: con i sensi della nostra profonda stima, gradisca i sensi della mia umile devozione
5 fig., capacità di avvertire, di intuire, di discernere; sensibilità: s. estetico, cromatico, s. della misura, s. dell’umorismo; avere s. pratico, possedere molta concretezza | disposizione a valutare nella giusta importanza, coscienza: s. dell’amicizia, dell’onestà, s. civico; s. del dovere, di responsabilità | TS psic., percezione di fatti interni relativi alla propria persona, coscienza di sé; s. intimo, interno, consapevolezza delle proprie facoltà e operazioni intellettuali
6a FO contenuto semantico o concettuale, significato: il s. di una parola, di una frase, s. proprio, figurato | traduzione a s., quella che cerca di cogliere il significato generale senza tenere in particolare conto la corrispondenza letterale con il testo
6b TS semiol., ling., valore specifico che assume il significato di una parola in un contesto determinato
6c TS log., potenzialità di significazione, connotazione di un termine
7a FO estens., pertinenza di azioni, comportamenti e sim. con la realtà o con una precisa situazione, coerenza: è una proposta senza s., quello che fai non ha s.
7b FO aspetto, modo possibile; esito: le cose possono andare in un s. o nell’altro
8a FO direzione, verso: s. di marcia, una strada a due sensi, s. longitudinale, orario, antiorario; in s. contrario, inverso, in direzione opposta
8b TS mat., fis.1verso
Polirematiche
ai sensi di loc.prep. TS burocr., in conformità a, nel rispetto di: ai sensi dell’articolo 325 del codice civile a senso unico loc.agg.inv. CO di strada, che ha un’unica direzione di marcia | fig., che considera un solo aspetto di una questione, di un problema: discorso a s. unico in senso lato loc.avv. CO secondo il senso figurato o estensivo, non rigorosamente proprio o letterale: interpretare in s. lato in senso stretto loc.avv. CO secondo il significato proprio, letterale, propriamente: definire un termine in s. stretto senso civico loc.s.m. CO civismo senso comune loc.s.m.
1 TS filos., secondo il pensiero aristotelico, capacità di sentire, con la duplice funzione di costituire la coscienza della sensazione e di percepire le determinazioni sensibili comuni a più facoltà sensoriali
2a CO consuetudine, gusto o modo di vivere e di pensare proprio della maggioranza delle persone
2b TS filos., secondo la scuola scozzese, patrimonio di credenze tradizionali del genere umano, criterio ultimo di giudizio e principio dirimente di tutti i dubbi filosofici | secondo la dottrina kantiana, principio del gusto, cioè della facoltà di giudicare degli oggetti del sentimento in generale senso dell’equilibrio loc.s.m. CO capacità di percepire l’esatta posizione e i movimenti del corpo in modo da mantenerlo nell’atteggiamento voluto senso dell’orientamento loc.s.m. CO capacità innata di stabilire il luogo in cui ci si trova e di prendere la direzione voluta senso di colpa loc.s.m. CO TS psic., tensione fra l’Io e il Super–Io che provoca atteggiamenti patologici di tipo autopunitivo e masochista | CO estens., sensazione di malessere interiore conseguente alla consapevolezza di aver commesso un’azione moralmente condannabile o di aver ingiustificatamente causato un danno

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