BELLESCRITTE

Nell'epoca dei buoni sentimenti istituzionalizzati, essere merda è un dovere, soprattutto con quelli più grossi. E come i buoni sentimenti istituzionalizzati proposti nelle sit-com, nelle soap-opera, nelle frasi di circostanza, nei discorsi ufficiali e ufficiosi, nei documenti blateranti definizioni perniciose di ciò che è riconosciuto come "diritto" e quant'altro sia riconosciuto come "dovere" elargiti da sorridenti o ringhiose istituzioni dal comportamento parossistico a mo' di Teletubbies nella collina dove splende sempre un sole che ride gioioso e un po' ebete: è qui, tra tutte queste bellissime cose, tra confettucci, merletti, ciuffetti arricciati con le lame delle forbici o guardando le sbarre cui si celano i cattivi, che ogni Medio man dedito ai buoni sentimenti del "perché si deve" si riconosce e ripete la litania delle cose buone e delle cose che si devono fare, come un cacatua, trasformando tutto in parole vuote su magnifici, evocativi, emozionanti e sospiranti, sfondi.
Come quelle che presentiamo oggi: bellescritte su sfondi che fanno innamorare.

Ma a proposito di bontà istituzionale, è proprio di questi giorni l'indignazione di Medio man nei confronti delle bare che mai si dovrebbero scoperchiare in musica* soprattutto se hanno a che fare con la bontà istituzionale, che si risolve con una ghirlanda ed un monumento ai malcapitati. Ma per Medio man, non erano solo canzonette?

*Il Resto del Carlino su "Bologna Violenta" ed il nuovo album "Uno Bianca"

http://dioculo.tumblr.com/
https://www.facebook.com/ciodulo