È il 1998.

È il 1998. (All'età di 25 anni n.d.r.) Prende forma la decisione di cambiare aspetto, di sparire. [...] Al proprio padre chiede in prestito i vestiti e le indicazioni su come abbinarli. L'unico inconveniente riguarda però la taglia. Gli abiti sono troppo grandi. Con i suoi 60 chili scarsi, Roberto fa fatica a indossarli. Con risoluzione quasi immediata, decide di ingrassare. Nel corso di un'estate arriva a superare gli 80 chili. La questione della taglia non è però l'unico aspetto. Decide di essere più drastico, altrimenti il suo progetto di sparizione potrebbe vacillare. Arrivando a bruciarsi l'epidermide e il cuoio capelluto, si decolora barba e capelli, fino a raggiungere un triste grigio spento. Il suo nuovo aspetto è quello di un signore di oltre sessant'anni, piuttosto sovrappeso e con i capelli radi. Indossa un paio di grossi occhiali fumé, fuori moda come tutto il resto. Non lo riconosce nessuno. Ha deciso che non vuole più fare l'artista e si cerca un lavoro come guardiano.

Marcella Beccaria su Roberto Cuoghi - Catalogo Skira sulla personale di Roberto Cuoghi al Castello di Rivoli.